🏃♂️Attenzione runner e triatleti ‼️ Ecco alcune info importanti: come funziona il VO2max...
Attenzione runner e triatleti! Se vuoi migliorare i tuoi 10 km, è il momento di capire VO2max e come influisce sulla corsa.
Cos’è il VO2max? È la quantità massima di ossigeno che il tuo corpo può usare durante uno sforzo intenso. Più è alto, più il tuo corpo sfrutta bene l’ossigeno, migliorando le prestazioni. È fondamentale se vuoi correre forte. Senza un VO2max adeguato, raggiungere i tuoi tempi sogni è difficile.
Per esempio, se vuoi fare i 10 km sotto i 40 minuti, serve un VO2max di almeno 50 ml/min/kg. Per sotto i 30 minuti, ne servono 75 ml/min/kg o più. Capire e migliorare il VO2max è la chiave per i tuoi obiettivi di corsa.
Ma c’è anche VLamax, o Tasso massimo di produzione di lattato. Mentre il VO2max riguarda l’ossigeno, VLamax riguarda quanto lattato produci ad alta intensità. Un VLamax basso è perfetto per l’endurance, perché permette di usare meglio grassi e carboidrati a lungo. Un VLamax alto, invece, è utile per gli sprint, per scatti potenti.
Per i tuoi obiettivi di allenamento, distingui tra a lungo e breve termine. A lungo termine, punta a migliorare il VO2max. Per obiettivi più immediati, ottimizza VLamax prima di una gara, magari abbassandolo per aumentare la resistenza. Dopo, puoi aumentarlo di nuovo con intervalli intensi, come sprint da 60 secondi.
In allenamento, i miglioramenti più grandi arrivano aumentando il VO2max, soprattutto all’inizio. Allenamenti ad alta intensità sono ottimi per questo, ma i muscoli devono essere pronti. Per questo, è importante partire con basi solide e concentrarsi su allenamenti FATmax.
Attenzione a non allenarti troppo veloce e trascurare le zone di intensità giuste per il VO2max. Un approccio strutturato, come il nostro Powertest, può aiutarti a perfezionare il training e ottenere risultati migliori.
Ricorda, capire questi concetti e applicarli ti farà correre meglio. Allora, allacciati le scarpe e prepara il salto di qualità!

